CVG John Ricitello ha parlato riguardo lo sviluppo di NFS e ha ammesso alcuni errori, che hanno causato il declino delle vendite e della qualità di Need for Speed:
“Vi racconterò una storia. Torniamo al 1997, quando sono entrato nell’industria dei video game, Need For Speed era un titolo davvero forte”
“Entrai nella EA dopo aver rilasciato un paio di edizioni non molto riuscite. Il nostro business con Need For Speed stava finendo…drammaticamente. Poi venne l’idea di rinnovare la serie, con l’introduzione degli inseguimenti da parte della polizia”
“Abbiamo registrato una grande crescita per molti anni. Abbiamo raggiunto l’apice con l’uscita di Underground, con la sua atmosfera notturna e scintillante, ci ha permesso di superare le 10 milioni di copie per il marchio NFS”
“Nel periodo ’04-’07 abbiamo avuto un singolo studio, Black Box, a Vancouver.”
“Sarebbe successo prima o poi, i publisher lo fanno da tempo. Avremmo dovuto inserire un ciclo biennale di uscite ma non l’abbiamo fatto. E il declino del titolo è stato drammatico. Abbiamo cominciato a perdere personale, non volevano lavorare 24 ore al giorno, 7 giorni a settimana, 365 giorni all’anno.”
“E’ stato il nostro definitivo fallimento, ma questi giorni sono finiti. Siamo tornati in due studi e lavoreremo a progetti biennali. Stiamo facendo molti progressi…con un forte ingresso nell’ultimo anno, che era molto più di una simulazione.”
“Quest’anno [con Hot Pursuit], è tornata la famosa guida d’azione, ha avuto due anni di sviluppo, sono molto fiducioso a riguardo”
Infatti la Slightly Mad Studios è riuscita nel rilancio della serie con Need For Speed Shift l’anno scorso e Need For Speed Hot Pursuit dei Criterion Game, che sarà rilasciato a Novembre 2010, sembra essere un ottimo titolo.
EA Black Box invece è concentrata sul progetto a lungo termine Need For Speed World sviluppando estensioni e nuove aggiunte per il free-to-play onlineracer.